La seconda tappa del nostro viaggio, che ci avrebbe portato in Bretagna, era la cittadina di Dinan. Ma come in ogni on the road che si rispetti, gli spostamenti sono parte integrale del viaggio e permettono di scoprire gemme più o meno nascoste.
Nel nostro caso una di queste gemme è stato sicuramente l'Arazzo dell'Apocalisse, custodito nella città di Angers, capoluogo del dipartimento del Maine e Loira nella regione dei Paesi della Loira. Angers conobbe grande ricchezza in epoca medioevale, sotto la casata degli Angiò, come testimoniato dal Castello, dalla Cattedrale e soprattutto dal magnifico arazzo che nel castello è custodito.
L'arazzo, che, come indica il nome, racconta in una sorta di fumetto l'Apocalisse di San Giovanni,risale alla fine del XIV secolo e fu commissionato dal duca Luigi I d'Angiò. Occorsero circa 7 anni per la realizzazione di questo capolavoro, lungo più di 100 metri. Fu a lungo custodito nella Cattedrale di Angers, fino a quando in seguito alla Rivoluzione Francese venne fortemente danneggiato: tagliato in pezzi ed usato come coperta per i cavalli o tappeto. Solo verso la metà del XIX secolo l'arazzo venne recuperato, sia pure non integralmente, e restaurato.
Casa di Adamo ed Eva |
- il centro storico, ricco di splendide case a graticcio, che ha il suo centro in Place des Merciers
- la Torre dell’Orologio,
- una passeggiata sulle mura e comunque il panorama che si gode dalla Tour Sainte-Catherine
- Rue du Jerzual e Rue du Petit Fort. una il proseguimento dell’altra. Queste collegano il centro storico della città alta al porto sulla Rance. Entrambe acciottolate e semi pedonali sono quasi interamente fiancheggiate da case a graticcio ed antiche case in pietra, una volta residenza di artigiani ed oggi sede di gallerie d’arte, ristoranti, botteghe di artisti e negozietti per turisti.
Panorama da Tour Sainte-Catherine |